“l’uomo giusto al giusto posto “

Avete presente quel giochino che si fa da bimbi, quello delle formine da incastrare ?

Tante forme diverse: sfera, stella quadrato, triangolo. Ogni oggetto ha il proprio incastro e Il gioco consiste proprio in questo, trovare per ogni figura il giusto collocamento.

Nel mercato del lavoro è la stessa cosa, la possiamo chiamare teoria delle forme . C’è un posto per ogni persona, e risulta fondamentale andare ad individuare l’esatta figura da inserire nel relativo comparto .

Quindi conoscere sia la figura quanto il posto !

A volte ci sono forme uguali ma di dimensione diversa.

I bambini qualche volta, forzando, “riescono” ad incastrare un oggetto al posto di un altro,ma in ogni caso è palese che non sia il suo posto e al primo scossone salta fuori o crea danni.

A ognuno il suo, c’è un posto giusto per ogni figura, quindi per ogni persona. Sembra facile, il quadrato va nel quadrato, come un amministrativo va in amministrazione, ma bisogna vedere se la misura è quella giusta per il relativo comparto.

Per molte aziende il processo di selezione può risultare un operazione difficoltosa, portando in alcuni casi , invece che soluzioni, nuovi problemi.

SOLUZIONE O PROBLEMA ?

Se domandiamo ad un imprenditore quali sono o sono state le maggiori difficoltà ci sentiremo dire :

Non si trovano collaboratori validi
Non ho il tempo, ho chiesto alla sorella della cognata del cugino del nipote di mio zio
Non hanno voglia di lavorare
Non hanno stimoli,motivazioni
Non hanno voglia d’imparare
Per quanto riguarda prevalentemente i commerciali ….Dopo il fisso, intanto abbandonano
Agli annunci risponde troppa “mondezza”
Tanti soldi spesi per niente
Non ci sono più i giovani di una volta

Tante verità …. d’altro canto molti di questi punti possono anche essere considerati : Luoghi Comuni

Ma cosa dicono i candidati:

Non c’è lavoro
Sono tutti uguali
Ti vogliono sfruttare
Devo lavorare per arricchirlo
Non ti fanno fare esperienza

E potremmo continuare , ma anche in questo caso , molti luoghi comuni.

Il risvolto della medaglia

Se da un lato l’ imprenditore dice : non c’è voglia di lavorare, dall’altra il candidato dice non c’è lavoro o sono tutti uguali

Statisticamente uno dei motivi per cui molti posti di lavoro non durano è dovuta alla mancanza di comunicazione e difficoltà di mettersi nei panni dell’altro.

Immaginate una moneta, una grande moneta, in un lato troveremo la scritta non c’è lavoro e dall’altra “non hanno voglia”.

Se guardiamo la moneta solo dalla nostra parte, avremo difficoltà a capire cosa c’è dall’altra.

In un periodo di grossa contrazione economica, con un altissimo livello di disoccupazione, esistono aziende che assumono o meglio vorrebbero assumere ma non trovano le persone giuste, o quelle che in breve tempo si rivelano sbagliate.

A volte mancano le professionalità, altre volte ci sono ma non sanno che le si sta cercando, un po’ per sfiducia e rassegnazione altre per poca attenzione.

Se esistono aziende in grado di trovare dei veri talenti, come fanno?

Hanno fortuna? o probabilmente hanno un metodo che funziona?

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